facciamola insieme

Ingredienti

PER 4 PERSONE

Ricetta

“Il nome “arriminato” (mescolato) deriva dall’atto di mescolare continuamente e serve a rendere cremoso il cavolfiore.
A Palermo i cavolfiori vengono denominati broccoli. ”

― Vincenzo Jannuzzi ricette dal libro “Cucina sicliana” RICETTE SAPORI E SAGRE

Schema Operativo

― cosa c’è da sapere

Difficoltà

Facile

Preparazione

20 minuti

Cottura

30 m

Dosi per

4 persone

Importante

Tanto amore

Procedimento | Tempi | Consigli

― fase 1

Lessate il cavolfiore in abbondante acqua salata. Scolatelo al dente. Mettete dell’olio in una casseruola e fate colorire la cipolla. Aggiungete la conserva di pomodoro diluita in un bicchiere di acqua calda. Mettete il coperchio e fate cuocere a fuoco moderatissimo. Aggiungete il cavolfiore e ponete le acciughe lavate e diliscate in un tegame con l’olio rimasto e fatele sciogliere a fiamma bassa, schiacciandole con la forchetta.

― fase 2

Unite le acciughe al cavolfiore, con l’uvetta (scolata e asciugata) e i pinoli. Mescolate bene il tutto e lasciate insaporire. In una padella piccola mettere due cucchiai d’olio e il pangrattato per tostarlo.  Intanto lessate la pasta in abbondante acqua salata, scolatela al dente in una zuppiera e conditela con il cavolfiore, il suo intingolo e il pecorino  grattugiato mescolato con il basilico tritato.

― fase 3

Mescolate bene e spolverizzate con una bella manciata di pangrattato tostato (“muddica atturrata”) e servite in tavola.

― fase 4

― e’ il momento di assaggiare

💙💛🧡 Si ringrazia il sig. Vincenzo Jannuzzi per aver messo a disposizione le ricette tratte dal libro “Cucina Siciliana” 🌸🌸🌸

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sara flò

Il bello di creare con il cuore